Langenargen (Germania), giovedì 28 maggio 2009 - Primo giorno di regate al Match Race Germany, seconda tappa del circuito World Match Racing Tour 2009. Vento leggero, intorno ai 5-7 nodi da nord-ovest, cielo parzialmente coperto e temperatura media di 20 ° C hanno caratterizzato questa giornata di apertura.
I dodici equipaggi presenti si sono sfidati nei primi otto turni dei venti previsti per il girone di qualificazione all’italiana (Round Robin). I team sono stati suddivisi in due gruppi. A causa del vento scarso, il primo gruppo ha disputato solo tre turni sui cinque in programma oggi, mentre il secondo gruppo ha potuto completare tutti e cinque gli incontri. Francesco Bruni, unico italiano in gara, guida la classifica provvisoria per aver terminato imbattuto la giornata, mentre Mathieu Richard ha il punteggio superiore grazie al maggior numero di prove disputate nel secondo gruppo.
Le vittorie del team Joe Fly Match Race sono arrivate contro la giovane promessa australiana, Torvar Mirsky (Mirsky Racing Team), e i due francesi: Sebastien Col (K-Challenge), primo nella ranking list mondiale, e Damien Iehl (French Match Racing Team), vincitore del Match Race Germany 2009. Due vittorie e una sconfitta per Sebastien Col e Torvar Mirsky, una sola vittoria per lo svizzero Eric Monnin (Team Search.ch) e Damien Iehl, nessuna vittoria per il tedesco Carsten Kemmling.
Nel secondo gruppo, il francese Mathieu Richard (French Team) ha totalizzato quattro vittorie e una sola sconfitta, subita dal campione del mondo in carica, l’inglese Ian Williams (Barhein Team Pindar). Tre vittorie e due sconfitte per il plurititolato australiano Peter Gilmour (Yanmar Racing) e Ian Williams, solo due vittorie per lo svedese Bjoern Hansen (Team Onboard) e il neozelandese Adam Minoprio (BlackMatchRacing). Meno bene l’inglese Ben Ainslie (tre medaglie d’oro olimpiche e altrettante volte eletto velista dell’anno), con una solo vittoria, conquistata su Ian Williams.
Tutti i team devono affrontarsi tra loro e i migliori sei possono accedere alla fase successiva: i primi due classificati entrano direttamente in semifinale, mentre gli altri quattro equipaggi devono superare i quarti di finale. La finale è prevista per lunedì primo giugno.
Francesco Bruni: “Siamo contentissimi del risultato di oggi. Abbiamo affrontato tre equipaggi molto forti, nella top ten della ranking list mondiale. Le partenze sono state tutte buone, ma la regata più combattuta è stata quella contro Sebastien Col, dove abbiamo tagliato il traguardo con solamente 4-5 metri di vantaggio. Comunque la strada è ancora molto lunga e non possiamo assolutamente farci illusioni. Mancano ancora otto turni per completare il Round Robin ed è necessario rimanere con i piedi per terra. I nuovi componenti del gruppo (Paolo Bassani a prua e Tomislav Basic alla tattica) si sono comportati benissimo e siamo entrati subito in sintonia.”
I dodici equipaggi presenti si sono sfidati nei primi otto turni dei venti previsti per il girone di qualificazione all’italiana (Round Robin). I team sono stati suddivisi in due gruppi. A causa del vento scarso, il primo gruppo ha disputato solo tre turni sui cinque in programma oggi, mentre il secondo gruppo ha potuto completare tutti e cinque gli incontri. Francesco Bruni, unico italiano in gara, guida la classifica provvisoria per aver terminato imbattuto la giornata, mentre Mathieu Richard ha il punteggio superiore grazie al maggior numero di prove disputate nel secondo gruppo.
Le vittorie del team Joe Fly Match Race sono arrivate contro la giovane promessa australiana, Torvar Mirsky (Mirsky Racing Team), e i due francesi: Sebastien Col (K-Challenge), primo nella ranking list mondiale, e Damien Iehl (French Match Racing Team), vincitore del Match Race Germany 2009. Due vittorie e una sconfitta per Sebastien Col e Torvar Mirsky, una sola vittoria per lo svizzero Eric Monnin (Team Search.ch) e Damien Iehl, nessuna vittoria per il tedesco Carsten Kemmling.
Nel secondo gruppo, il francese Mathieu Richard (French Team) ha totalizzato quattro vittorie e una sola sconfitta, subita dal campione del mondo in carica, l’inglese Ian Williams (Barhein Team Pindar). Tre vittorie e due sconfitte per il plurititolato australiano Peter Gilmour (Yanmar Racing) e Ian Williams, solo due vittorie per lo svedese Bjoern Hansen (Team Onboard) e il neozelandese Adam Minoprio (BlackMatchRacing). Meno bene l’inglese Ben Ainslie (tre medaglie d’oro olimpiche e altrettante volte eletto velista dell’anno), con una solo vittoria, conquistata su Ian Williams.
Tutti i team devono affrontarsi tra loro e i migliori sei possono accedere alla fase successiva: i primi due classificati entrano direttamente in semifinale, mentre gli altri quattro equipaggi devono superare i quarti di finale. La finale è prevista per lunedì primo giugno.
Francesco Bruni: “Siamo contentissimi del risultato di oggi. Abbiamo affrontato tre equipaggi molto forti, nella top ten della ranking list mondiale. Le partenze sono state tutte buone, ma la regata più combattuta è stata quella contro Sebastien Col, dove abbiamo tagliato il traguardo con solamente 4-5 metri di vantaggio. Comunque la strada è ancora molto lunga e non possiamo assolutamente farci illusioni. Mancano ancora otto turni per completare il Round Robin ed è necessario rimanere con i piedi per terra. I nuovi componenti del gruppo (Paolo Bassani a prua e Tomislav Basic alla tattica) si sono comportati benissimo e siamo entrati subito in sintonia.”
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