martedì 28 aprile 2009

CAMPIONATO NAZIONALE IONIO E BASSO TIRRENO - CIRCOLO NIC


Dal 24 al 26 Aprile si è svolto il Campionato Nazionale d’Area Ionio e Basso Tirreno organizzato dal Circolo Nautico NIC. Hanno Partecipato al Campionato 20 imbarcazioni in classe Crociera/Regata e 10 imbarcazioni in classe Gran Crociera, provenienti da Palermo, Siracusa, Messina e Catania.
La prima regata è iniziata alle 13,30 del Venerdi con un vento di circa 10 nodi da est-sud-est. Prendeva subito la testa l’esordiente Zanhea Takesha di Natale Lia, la barca più grande della flotta. Ottima anche la partenza di Harahel di Di Mauro che prendeva sin dai primi bordi un notevole vantaggio sul resto della flotta. Fra le altre imbarcazioni della classe maggiore si mettevano in luce le palermitane Alvarosky di Siculiana e Curaddau III di Crapitti e la siracusana Athanor di Russo. Alla fine della regata prevaleva in tempo compensato Harahel di Di Mauro davanti ad Zanhea Takesha ed Alvarosky di Siculiana.
Sempre in classe Crociera/Regata, fra le imbarcazioni più piccole, ottima partenza di Goodfellas di Morace con alla tattica Francesco Bruni. Fra le altre imbarcazioni lotta serrata fra Buricchia Kammelasoru di Emaldi e Wolverine di Dell’Aria. Quest’ultima imbarcazione riusciva a prendere un certo vantaggio in partenza ma doveva subire la rimonta di Buricchia Kammelasoru nel seguito della regata, soprattutto nei lati di poppa. Alla fine un calo di vento prima dell’arrivo favoriva Wolverine che riusciva a sopravanzare Buricchia Kammelasoru.
In classe Gran Crociera regata combattuta fra Marinda di Consoli e Flan O B di Longo. Alla fine prevaleva il primo grazie anche ad un errore del suo concorrente. Seguivano i due battistrada il sempre competitivo Magic di Bollo e SIF del messinese Fiannacca.
Sabato si sono disputate la seconda e la terza prova del Campionato Nazionale d’Area Ionio e Basso Tirreno valevole anche come Campionato Siciliano per la vela d’altura. Entrambe le prove della giornata si sono corse con un vento di circa dieci nodi proveniente da est-sud-est e mare piatto.
Nella prima prova, dopo una bella partenza di Harahel di Di Mauro, prendeva subito la testa del gruppo delle imbarcazioni più grandi l’esordiente Zenhea Takesha di Lia che aveva a bordo anche il progettista il napoletano Simeone. Questa barca, grazie alle sue dimensioni notevolmente maggiori rispetto al resto della flotta, riusciva a prendere ben presto il largo ed ad arrivare con circa dieci minuti di vantaggio rispetto ai suoi diretti inseguitori. Questo vantaggio le permetteva di sopravanzare tutti i suoi diretti avversari ed a vincere anche in tempo compensato. Al secondo posto si piazzava Harahel di Di Mauro, autore di una ottima regata ed al terzo posto l’ottima Athanor del siracusano Russo. Più indietro i palermitani Curaddau III di Crapitti ed Alvarosky di Siculiana.
Fra le imbarcazioni più piccole della classe Crociera/Regata partiva bene Goodfellas di Morace. Ottima anche la regata di Buricchia Kammelasoru di Emaldi che incalzava da vicino i rivali e mostrava degli ottimi spunti nei lati di poppa. Più in dietro lotta serrata fra Wolverine d Dell’Aria e Mollichina di Francese al suo esordio nella classe Crociera/Regata dopo molti successi ottenuti nella classe Gran Crociera. Alla fine della regata prevaleva Goodfellas, davanti a Buricchia Kammelasoru, Mollichina e Wolverine.
Nella classe Gran Crociera, grande regata di Stropolo di Perciavalle che sopravanzava Flann O’B. di Longo e Magic di Bollo. Veniva invece squalificato per irregolarità nella misurazione delle vele Marinda di Consoli.
Infine nella classe dei Minialtura netta vittoria di Pulce Mannara di Badalà, davanti a Maiferma di Casaburi e a Panza e Presenza di Federico.
Nella terza prova le condizioni meteorologiche rimanevano invariate e si confermavano gli stessi protagonisti delle regate precedenti. Anche questa volta, dopo un avvio prudente, prendeva il largo nella classe delle imbarcazioni più grandi Zenhea Takesha di Lia che faceva regata a se e riusciva anche in questa occasione a conquistare il primo posto in compensato. Ottima regata di Siculiana con la sua Alvarosky che riscattava in parte le prestazioni opache delle precedenti prove. Buona anche la prova dell’altra imbarcazione palermitana Curaddau III che si piazzava al terzo posto, mentre risultava meno convincente la prestazione di Harahel di Di Mauro rispetto alle prove precedenti che si piazzava al quarto posto.
Nella classe delle imbarcazioni più piccole ancora un ottima prova di Goodfellas di Morace che partiva bene e manteneva la testa della regata per tutto il percorso. Dietro il battistrada si batteva bene Buricchia Kammelasoru di Emaldi che fino a quando il vento rimaneva sui dieci nodi riusciva a contrastare bene il battistrada. Poi, quando il vento calava di intensità verso la fine della regata non riusciva più a reggere il passo dell’imbarcazione più nuova e leggera. Ottima anche la regata di Mollichina di Francese che otteneva un ottimo terzo posto anche in questa regata. Infine Wolverine di Dell’Aria, per cercare di recuperare dopo le prestazioni precedenti non certo esaltanti, forzava in partenza e veniva squalificata.
In classe Gran Crociera, dopo l’esclusione di Marinda di Consoli squalificata, vittoria di Flan O’B. di Longo, davanti a Magic di Bollo e SIF di Fiannacca. Nei Minialtura ennesima vittoria di Pulce Mannara di Badalà davanti a Panza e Presenza di Federico e Maiferma di Casaburi.
La sera del sabato, dopo le innumerevoli proteste che hanno contraddistinto quest’edizione del Campionato Nazionale d’Area, i concorrenti si sono ritrovati allo Zoo presso le Ciminiere dove il Circolo Nautico NIC aveva organizzato un cocktail per tutti i partecipanti. Durante la serata sono stati premiati gli equipaggi che avevano partecipato al Campionato Invernale concluso qualche settimana fa.
La domenica il vento si faceva attendere fino a mezzogiorno quando finalmente cominciava a soffiare a 5-6 nodi d’intensità. Le barche e la giuria uscivano dal porto di Catania per la regata ma alcuni salti di vento non permettevano di dare la partenza entro le 14 che era il termine ultimo per iniziare la regata conclusiva.
La classifica del giorno precedente veniva quindi confermata. Fra i seconda classe regata vittoria quindi dell’esordiente Zenhea Takesha di Lia. Tra i seconda classe crociera, invece, vittoria di Harahel di Di Mauro, seguito da Alvarosky di Siculiana e Curaddau III di Crapitti. Nei terza classe regata vittoria di Goodfellas di Morace, mentre nei terza classe crociera vinceva Buricchia Kammelasoru di Emaldi, seguita da Mollichina di Francese e da Wolverine di Dell’Aria. In classe Gran Crociera vittoria di di Flan O’B. di Longo, davanti a Magic di Bollo e SIF di Fiannacca. Infine nei Minialtura vittoria di Pulce Mannara di Badalà davanti a Malferma di Casaburi e a Panza e Presenza di Federico.
In definitiva si è trattato di un campionato molto interessante e di altissimo livello tecnico, con molti velisti professionisti di alto valore presenti sulle imbarcazioni più agguerrite. In categoria Crociera/Regata si sono imposte le imbarcazioni che imbarcavano i velisti di maggiore valore internazionale come Checco Bruni su Goodfellas o Semeraro e Simeone su Zenhea Takesha. In classe crociera si affermano per il secondo anno consecutivo sia Harahel di Di Mauro, nella seconda classe, sia Buricchia Kammelaoru di Emaldi, nella terza classe. Da notare che, come ormai da diversi anni, le imbarcazioni del Circolo Nautico NIC hanno vinto in vinto in quasi tutte le categorie in cui hanno partecipato, mantenendo quella netta egemonia a livello siciliano che solo qualche equipaggio di Palermo e Messina riescono di tanto in tanto a scalfire. Inoltre, l’alto livello competitivo delle imbarcazioni partecipanti a questo Campionato fa ben sperare per i risultati che potranno ottenere gli equipaggi siciliani nel prossimo Campionato Italiano di Gaeta.
Ottimo il Comitato di Regata che ha gestito questo Campionato in cui erano presenti, fra gli altri, il Presidente Paolo Romano Barbera, Enrico Alberino, l’ammiraglio Giovanni Iannucci ed Ermanno Basile. Anche la Commissione di Stazza diretta da Claudio Schiano ha lavorato duramente per assicurare la piena regolarità della manifestazione, controllando diverse imbarcazioni e fornendo con grande rapidità i nuovi certificati di stazza alle imbarcazioni che sono state modificate proprio qualche giorno prima del Campionato. Determinante infine per la riuscita della manifestazione la rodata organizzazione del Circolo Nautico NIC che ormai da diversi anni organizza nei minimi particolari questa prestigiosa manifestazione.