mercoledì 9 luglio 2008

La Lega Navale Italiana di Senigallia patrocina TUTTINCANOA


Nella foto in basso da sinistra: Franco Santini (Vice Presidente Lega Navale di Senigallia), Massimo Latini (Presidente Lega Navale di Senigallia), Gennaro Campanile (Assessore allo Sport e Turismo del Comune di Senigallia), Andrea Carloni (Giornalista), Mario Santoni (Protagonista "tuttincanoa", non vedente), Cristiana Sbaffi (Protagonista "tuttincanoa"), Roberto Rabboni (Promotore e protagonista "tuttincanoa")

Nella foto in alto (i partecipanti a tuttincanoa): dietro, da sinistra: Paolo Ciarmatori, Jonatan Riderelli e Cristiana Sbaffi. Davanti, a sinistra: Mario Santoni, Filippo Balducci, Roberto Bulegato e Roberto Rabboni.

Si chiama “TUTTINCANOA” e, se le cose fileranno per il verso giusto, durerà circa 30 ore. Si tratta della prima traversata in canoa di gruppo del Mare Adriatico, in programma dall’11 al 13 luglio prossimi, dalla Lega Navale di Senigallia a Bozava, dietro alle Punte Bianche della Croazia.
E’ stata presentata così, nella sede della Lega Navale di Senigallia, alla presenza dell’Assessore allo Sport e Turismo del Comune di Senigallia, Gennaro Campanile, del presidente della Lega Navale, Massimo Latini e del vice presidente, Franco Santini, una iniziativa che non ha precedenti. Intanto perché – insolitamente, per volere delle autorità croate – si svolgerà con partenza (alle ore 7.00 di Venerdì 11 Luglio 2008) dall’Italia e arrivo in Croazia, dopo 70 miglia - e soprattutto perché vedrà la partecipazione al tentativo di ben sette canoisti, fra i quali due diversamente abili e una donna.
Protagonisti della traversata: Roberto Rabboni, capo spedizione, già autore la scorsa estate della traversata solitaria in canoa Kajak 1 dalla Croazia a Falconara Marittima (An); Jonatan Riderelli, diversamente abile con paresi del lato sinistro del corpo (viaggerà in Kajak 2 con Rabboni); Mario Santoni, non vedente, alla sua prima esperienza; Roberto Bulegato, agente di Polizia; Filippo Balducci, impiegato e paracadutista sportivo; Paolo Ciarmatori, impiegato e paracadutista sportivo e Cristiana Sbaffi, mamma di due bimbe, appassionata di fitness.
Ad assistere al tentativo, considerata la necessità di monitorare – giorno e notte - il percorso di sei canoe a pelo d’acqua, ci saranno cinque barche appoggio: tre a vela e due a motore. Sulle imbarcazioni, fra gli altri, due medici: il dott. Stefano Galassi e il dott. Vincenzo Firetto, una infermiera professionista, Giulia Giovagnola, un motivatore, Riccardo Rabboni, un cuoco e due cameraman per filmare i momenti salienti della traversata.
L’idea è partita da Roberto Rabboni, che dopo l’esperienza vissuta lo scorso anno, pagaiando per 24 ore da solo in mare, ha pensato a quanto sarebbe stato bello poter condividere quelle emozioni con altri, soprattutto con persone che, da sole, non ce l’avrebbero mai fatta.
L’evento è organizzato dalla ONLUS “Il Leone che Ride” ed i proventi verranno donati in beneficenza al Centro sociale diurno per portatori di handicap “L’Arcobaleno” di Chiaravalle. Fra gli sponsor dell’impresa: Donzelli Group, UBi Banca Popolare di Ancona, Spazio Libero, Merloni Termosanitari, Rotary Club Jesi e Gestiport. Il rientro dei canoisti è previsto per le 19.30 di domenica 13 luglio, e per l’occasione, presso la Lega Navale di Senigallia, si terrà una grande festa.

TO BE CONTINUED ......................

2 commenti:

Edo Passarella ha detto...

Oè bella iniziativa! Auguro mare piatto e spalle robuste.
Ciao Skip.

Andrea Messersì ha detto...

Sto cercando di dare risalto agli eventi locali (senigallia) relativi alla nautica .... è una vera rogna!

Ciao EDO.
skipper